mercoledì 19 giugno 2013

Lettera aperta ai Sangavinesi

Cari Sangavinesi,
da qualche settimana a questa parte pare essersi aperta la maratona che da qui al Giugno prossimo ci porterà a scegliere il rinnovo dei nostri rappresentanti cittadini, ovvero Sindaco, Assessori e Consiglieri Comunale.
È sorprendente vedere come, in un paese abitato ormai solo dai fantasmi, si possano notare già una decina di papabili a sindaco se non una ventina di nomi pronti ad impegnarsi per il nostro paese con totale spirito di dedizione e abnegazione. Dai più giovani ventenni fino ai più abili reduci, veterani di un passato di elezioni e rielezioni, frutto di tante conosc...ops..parent..ops..impegno politico.
Effettivamente, penso, ci sarebbe da chiedersi dov'erano tutte queste persone, queste forze politiche, movimenti o comitati d'opinione negli scorsi quattro anni, ovvero dal Giugno 2009 in cui la giunta Cruccu si insediò nel Palazzo Comunale di via Trento, se non prima.
Coerentemente con il nostro ruolo di partito di opposizione responsabile, come Rifondazione Comunista, non ci siamo fermati in silenzio per cinque anni, non abbiamo aspettato le elezioni per sentirci partecipi del destino di San Gavino e per impegnarci concretamente a sostegno dei Sangavinesi.

Dal 2009, fino ad oggi, abbiamo lanciato il Mercatino Provinciale del Libro Usato, uno strumento potentissimo per combattere la crisi economica e le difficoltà delle famiglie Sangavinesi nella spesa sui libri scolastici. Abbiamo fatto in modo che tante famiglie potessero dimezzare le spese sui libri, impegnandoci in prima persona e gratuitamente, con spirito di militanza, nell'obbiettivo di dare un aiuto concreto ai nostri concittadini, nell'idea che un paese che non aiuta i propri giovani, i propri studenti, è un paese senza futuro.